Cattedrale di Palermo, la visita virtuale della navata centrale

La navata centrale è scandita dalle ampie arcate che poggiano su capitelli sostenuti da esili colonne che provengono dalla chiesa gualteriana, esse sono addossate ai forti pilastri che sostengono l'ampio cornicione su cui poggia la volta a botte.

Sopra l'ingresso della navata è posta la composizione a stucco con due grandi angeli che sostengono lo stemma dei Savoia (nella foto sotto).

A ridosso dei pilastri sono state poste nel 1952 le statue che, opera dei figli di Antonello Gagini, completavano la tribuna ideata ed iniziata del padre e posta a ridosso dell'abside centrale.

 

Procedendo verso l'altare addossati ai pilastroni sono le statue in cui sono raffigurati:

Santa Oliva, Vergine e Martire

San Cristoforo

Sant'Agnese, Vergine e Martire

Santa Caterina Bonomia

Santa Lucia, Vergine e Martire

Sant'Agata, Vergine e Martire

Santa Ninfa, Vergine e Martire

San Domenico

Le acquasantiere

Addossati in basso ai pilastroni in cui sono allocate le statue di S. Ninfa a sinistra e S. Domenico a destra sono le acquasantiere.

 

L'acquasantiera a sinistra è opera di G. Spatafora e A. Ferraro (1535); la conchiglia è ornata da due rilievi con "Mosè che fa sgorgare acqua dalla roccia" e "Gesù che guarisce il paralitico". Sul cupolino che chiude l'acquasantiera è raffigurata la Vergine Maria.

L'acquasantiera a destra è pera di Domenico Gagini (XV sec.). Nella conchiglia due bassorilievi illustrano la benedizione del fonte battesimale e il "Battesimo di Gesù". Sul cupolino l'Angelo dell'Annunciazione.

Continuando il cammino verso l'altare addossati ai pilastroni sono le statue in cui sono raffigurati:

Santa Cristina, Vergine e Martire

Santa Maria Maddalena

San Francesco d'Assisi

Sant'Antonio

San Lorenzo, Martire

Santo Stefano, Martire

San Cosma, Martire;  San Benedetto; San Geronimo

San Damiano, Martire; San Sebastiano, Martire; Sant'Agostino